Il freddo è un altro mondo, è un’altra vita. Le cose sono le stesse, i luoghi pure. A cambiare sono i colori, la luce, gli odori, l’aria che punge le narici eppure piace.
Come per noi, che siamo gli stessi da svegli oppure nel sonno, eppure siamo così diversi da desti o da addormentati, così per il mondo vale la stessa cosa e per questo le cose appaiono tanto differenti. Tanto da mostrarci due mondi differenti.
Il freddo è il sonno della terra.
Dorme l’acqua delle cascate di Faetto, in Val Germanasca, immobile in forme speciali che nessun artista può rifare, e dorme pure il Formaggino, la casa del Parco di Conca Cialancia. Riposano.
Dormono per dire che anche l’uomo, col freddo, nel mezzo dell’inverno, dovrebbe fermarsi un po’, rallentare, o almeno riposare.
(Foto A. Lingua)
Nel mezzo dell’inverno
on 6 Dicembre 2017
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