Qualcuno la chiama violacciocca, altri bocca di leone. La chiamano pure giacinto granata e, anche, non andando oltre con la fantasia, semplicemente fiore rosso.
Infine: fiore di sambuco, che tra tutti sembra il più strampalato e in realtà è il più azzeccato.
Nessuno la chiama per nome, perché pochissimi lo conoscono: Dactylorhiza sambucina.
Un bellissimo fiore granata. Un’orchidea.
La meraviglia, però, non è finita.
Quando, appena via la neve con la prima erba a verdeggiare i prati in montagna sbocciano le prime sambuchine rosse, ecco accanto a loro dei fiori altrettanto belli; stesse forme, stesse dimensioni, stessa grazia; cercano il sole negli stessi giorni di quelle rosse.
Come si chiamano? Dactylorhiza sambucina, pure loro.
Ma sono gialle.
Uno rosso e uno giallo.
Per festeggiare la primavera con fiammate di colore.